martedì 28 gennaio 2014

MINERVA - PLANET: LA SINTESI


Giornata fredda e trasferta lontana, nella testa Planet monta il presagio di trovarsi al campo solo con i soliti noti meno nonno Giacomo infortunato. Finalmente il vento sembra stia cambiando e al campo siamo in 19(record di presenza di tutte le gestioni) più il grosso, per dimensioni ,Mister Sgareriksson che per l’occasione non varca neanche la soglia del piccolo spogliatoio per meditare gli undici da mandare in campo. Ci troviamo a scaldarci prima in due,poi in tre  e finalmente in sette voi per la staffetta per cambiarci voi perché il nostro stratega vuole tenere in apprensione i locali e non vuole svelare anticipatamente la formazione. L’arbitro fa l’appello e dopo le solite raccomandazioni il nostro stregone sembra non volerci ancora svelare gli undici da mandare in campo. Ci guardiamo perplessi e come un gregge andiamo tutti e 18 in campo ma in quel momento,chiamati ad uno a uno, a bassa voce e all’orecchio ci svela chi e come giocare. Gli avversari davanti a siffatta pretattica sono disorientati e allarmati. Si parte cosi: Sanna tra i pali, Germano reale a sinistra, destra Andrea Pirasa, coppia centrale il pastorello Fadda con capitan Murittu. Centrocampo con le ali Deliperi a sinistra,centrali Brundu coadiuvato da Nanni e a destra dopo aver smaltito l’influenza più lunga della storia Angioi. In attacco il vero Pastore con Ninho Maravighia Vandi. A disposizione: Tore Pinna,Marcello, Oscar,Alessio,Franco Sanna,Giuseppe Corongiu ed Emanuele. Inizia la gara e anche questa volta la tattica sembra azzeccata nei primi minuti sbagliamo occasioni a ripetizione con tutti gli avanti,gli esterni e difensori ma la regola non scritta del calcio gol sbagliato gol subito nulla può contro il maleficio di Sgarerikson infatti dopo l’ennesimo gol sbagliato, Ninho si ricorda di esser un bomber di razza e ci porta in vantaggio. Passa poco tempo e raddoppiamo grazie ad una brillante incursione di Angioi ,ottimo il suo rientro,che scarica una staffilata nel sette col portiere incolpevole. La partita accusa una fase di stanca in cui i locali provano una timida reazione e noi sbagliamo la solita vagonata di gol che ci permetterebbe di passare un pomeriggio tranquillo. Termina il primo tempo e la Planet impone la regola che nei primi tempi le pozioni di Sgarerikson sono infallibili. Negli spogliatoi riflettiamo sulla beffa della settimana precedente ed aspettiamo lumi dal nostro mentore che ci tranquillizza dicendoci che il magheggio questa volta è garantito nella formula soddisfatti o rimborsati. Sostituzione Pirasa per Demuru e si ricomincia. Si manifesta subito la classica flessione da secondi tempi ci guardiamo intorno disorientati cercando di capire se siamo scoperti dalla magia oscura ma gli avversari non sono abili ad approfittarne,infatti a parte qualche conclusione su palla inattiva non si ravvisano particolari problemi. Entra Corongiu per Nanni e Marcello per Germano per rinvigorire la difesa e resistere al pur sterile attacco dei locali. Si avverte che manca l’ultimo squillo di tromba e in una fase di sovra eccitazione generale dovuta a una parola mal interpretata la difesa locale si fa cogliere impreparata cosi nei più classici dei contropiedi subisce la terza marcatura del trombatore Deliperi. L’arbitro prima di dar fine alla contesa favorisce un azione ospite nata da un fuorigioco mal eseguito per far si che il nostro portiere potesse dir presente non solo per aver raccolto mazzetti di asparagi e finocchietti dietro la porta ma per aver effettuato una parata  in versione moviolone . Fine dei giochi Minerva Monteleone 0 Planet Soccer Sassari 3. Nonostante la vittoria netta nello spogliatoio cresce la tensione per il fatto che alcuni elementi trovano poco spazio e ad aggravante non viene dato loro modo di vedere la partita perchè costantemente impallati dalla mole e statura del mister che per l’occasione viene coadiuvato dal non piccolo Agostam formando un muro invalicabile. Si torna nel nostro fortino sassarese dell’ Ex Mo…cafè per cercare di far quadrato e dopo fiumi di birra,prese per il culo generalizzate,caffè a pallonetto di Cosseddu il pastorello Sandro, ruba la scena al vero Pastore, fischia la fine e il suo gregge rientra a casa con tre punti in busciaccara e una cottura in coipu.

sabato 25 gennaio 2014

PLANET SOCCER - ALE CASTIGLIA

La Planet si presenta al grande appuntamento del sabato pomeriggio in abito da sera, infatti sfoggia la nuova ma classica divisa arancio omaggiata dal nuovo sponsor Ex Mo .. Cafè, con l'intenzione di rendere amaro l'impressionante roulino di marcia dell'intramontabile Castiglia. Il modulo del nostro stratega Sgarerikson può essere spiegato solo da Archimede Pitagorico nella fase difensiva e Zichichi per la fase offensiva. Le scelte per il reparto difensivo e offensivo son difficili da prendere, per quel che riguarda il settore nevralgico del centrocampo purtroppo lamentiamo assenze importanti. Si parte con Tyson-Peruzzi Sanna tra i pali che è costretto a giocare nonostante fosse palesemente infortunato, Germano reale a sinistra, destra Andrea Pirasa, come coppia centrale il granitico Agostam con capitan Murittu. Centrocampo affidato al pistone inesauribile di Misseri Pinna con il dirimpettaio Fadda esterni il moralizzatore Nanni e geronimo Deliperi. In attacco Xavier Pastore e il rientrante Ninho Maravighia Vandi. A disposizione: Tore al quadrato(Pinna-Bianco),Marcello, Oscar e Alessio. Tra il pubblico alcuni ex che fa sempre piacere rincontrare. Si parte. Il  magheggio del nostro Mister crea molto scompiglio nelle nostre menti ma sembra aver effettuato un sortilegio agli avversari e funziona,difatti si assiste a una prima mezzora in cui gli arancio son brillanti e determinati nel quale la Planet passa due volte. La prima con Geronimo Deliperi bravo ad infilare ,su punizione,  un pertugio lasciato libero nell'angolo basso. La seconda con il rientrante Ninho che a seguito di un azione corale si trova a tu per tu con l'incolpevole estremo ospite e non sbaglia. Il resto del primo tempo vede la squadra di casa allestire buone trame di cui la più ghiotta con un traversone tagliato e teso di Pirasa per l'accorrente Pastore che di volo colpisce solo l'esterno della rete strozzando ,ai suoi,l'urlo in gola. Mentre gli ospiti si rendeno pericolosi in un unica occasione che li proietta nella nostra area a seguito di un azione stile rugby fatta di tagli inserimenti e piccoli passaggi che proiettano il loro avanti davanti al portiere con un nulla di fatto. Si và negli spogliatoi con il Castiglia unico assente ingiustificato della partita. Si riparte ma il sortilegio di Sgareriksson aveva un unica controindicazione ,durava un tempo, infatti in cinque minuti cinque la Planet restituisce il suo tesoretto e grazie al suo torpore rende vani gli sforzi del primo tempo. 2-2 e partita riaperta semmai fosse dichiarata chiusa. La Planet inserisce forze fresche Pinna ex President e Marcello. Adesso la gara è maschia ma corretta, screzi,scontri,duelli rusticani,battaglie tutte nel tentativo di far propria la disputa ma tanto fu che niente accadde. A quando l'arbitro stanco di tanta contesa e vedendo le squadre ormai stremate e serene per il risultato da due minuti di recupero.  Nell’ultimo dei quali il Castiglia da valore alla sua prova e a seguito di  una ripartenza fulminea mostra tutta la sua abilità, cinismo e abnegazione dando la gioia del gol ai suoi e il tremendo verdetto del campo,per quanto visto,alla compagine sassarese. Che  dire a cospetto della classifica era una sconfitta annunciata per i valori visti in campo un pareggio avrebbe reso giustizia alla disputa,ma il calcio non è fatto di se e ma per cui onore al Castiglia. Noi non siamo francesi ma purtroppo Galletti o polli si e mestamente rientriamo negli spogliatoi con le pive nel sacco. Per finire una citazione a seguito della prestazione maiuscola fornita dal nostro gladiatore, centrocampista tutto fare,uomo spogliatoio,organizzatore di eventi,Misseri, nonno e Pinna G. un condensato tutto in un'unica persona aspettiamo al più presto il tuo ritorno in campo. In bocca al lupo!!!

giovedì 16 gennaio 2014

ANNO NUOVO...VITA NUOVA

Settimana decisiva in casa Planet che si appresta ad affrontare il “Clasico” contro gli Amatori Nettuno dopo il brillante pareggio esterno contro il Deportivo Turritano. La trasferta non parte sotto i migliori auspici la squadra arancio è costretta a rinunciare al bomber Ninho Vandi infortunato , agli esterni Franco Magna gol Sanna e ad Angioi crosso o non crosso influenzati, oltre all’assenza cronica di Sandro Fadda che dopo aver espiato la sua squalifica a San Pietro di Sorres e destinato ai servizi socialmente utili  si presenta al campo per scontare il suo ultimo turno  nella veste di unico spettatore pagante trasformando la tribuna in un esilarante spettacolo in tabernacolo sassarese. Negli spogliato si prepara la gara e  Sgarelleriksson regala una toccata di cog...ioni generale alla squadra confidando che gli avversari rappresentano per lui la sua bestia nera. Si parte con Andrea Tyson Peruzzi  Sanna tra i pali, coppia centrale affidata a Capitan Murittu e Agostam a supporto, sugli esterni German Kempes Cassano e Andrea Pirasa, a centrocampo coppia collaudata con nonno Pinna G. e  Paoletto Brundu, esterni Ex President Pinna S. ed Emanuele Demuru, di punta l’esperienza di Xavier Pastore e la vivacità di Mattia Geronimo Deliperi, Adisposizione finalmente una folta rappresentanza arancio Oscar, Alessio, Marcello, Giuseppe  e da Calangianus con furore il moralizzatore nanni piras (bentornato) oltre al Mister sgarelleriksson e il massaggiatore per l’occasione Ninho bomber vandi. La partita ha inizio  con ritmi che ben si addicono alla formazione sassarese che sembra non soffrire troppo le sortite avversarie ed anzi ben messa in campo pian piano sposta il baricentro nella meta campo avversaria. Non ci sono clamorose occasioni da gol da ambo le parti ma nell’aria si respira che qualcosa può avvenire da un momento all’altro, ed infatti con una buona ripartenza fatta di due tocchi e da un ottimo inserimento  di Geronimo Mattia Deliperi scaturisce il vantaggio Planet. Non c’è spazio all’esultanza né tantomeno alla reazione ospite perché l’arbitro manda tutti nello spogliatoio. Inizia la ripresa con Nanni al posto di Agostam . Neanche il tempo di mettere palla al centro che Geronimo mattia dà la seconda gioia alla Planet 0-2 e risultato in ghiaccio. Sembrerebbe un pomeriggio tranquillo e la Planet inserisce il cruise control senza ancora essere in grado di utilizzarlo infatti a seguito di una disattenzione generale subisce 1-2 dando nuovo nerbo all’avversario che fino a quel momento sembrava alle corde. A mettere ancora più in apprensione la retroguardia ospite è l’espulsione per doppio giallo dell’ottimo fino a quel momento Brundu. La Planet è costretta a difendere l’ultima mezzzora in 10 però grazie a qualche intervento di Sanna e all’innesto di forze fresche quali Giuseppe, Marcello e Oscar gli arancio riescono a traghettare un ottimo risultato contro una compagine di tutto rispetto. Da segnalare che Sgarelleriksson riesce a sfatare il suo tabu personale che annoverava solo sconfitte contro gli Amatori e a mettere nel sacco quel volpone di Mister Giuseppe Balzani. La Planet si rilancia e aspetta il big match di sabato contro il Castiglia pronta a vender cara la pelle.