martedì 24 dicembre 2013

LA PLANET NON SA' PIU VINCERE

si, come da titolo la Planet non vince più.
Infatti finisce 1 a 1 il match disputato in casa contro il Florinas, squadra ai vertici del campionato.
Bella gara condotta per circa 60 minuti dalla squadra di casa, padrona del campo e andata in vantaggio con Ninho a metà primo tempo.
Ma si è fatta riacciuffare a 6 minuti dalla fine con la solita palla alta lanciata dentro l'area, questa volta è stato un infortunio a causare il goal.
Rammarico per una gara quasi vinta contro un'ottima squadra, ma per paura di vincere e le solite cose non si è riusciti a portare a casa i 3 punti.
Questa settimana causa feste natalizie e impegni vari, cronaca scarna.....
Speriamo che il mercato ci porti qualche rinforzo in attacco, con un Bomber che la metta dentro! Ma molto probabilmente li abbiamo già in casa, e che devono svegliarsi dal torpore autunnale.
Un ultimo appunto, pare che la lega CSI abbia cambiato alcune regole in materia di tesseramenti da - a FGC, che sino a qualche giorno fà erano proibiti e che a noi avrebbero fatto comodo con qualche giocatore in contatto. E anche la riduzione delle partite delle fasi finali da 9 a 5. Cose poco gradite, chiaramente in virtù di tutto quello che era stato discusso e concordato con le altre squadre in fase di iscrizione ad inizio campionato.
BUONE FESTE E BUON NATALE A TUTTI!!!!

lunedì 16 dicembre 2013

PLANETT.......CHE BUCCIA DI BANANA.....ANZI NO....DUE BUCCE...!!

la Planet riesce a dare un senso anche alla presenza del Sandalia nel campionato CSI.
Infatti la squadra ospite si presentava al Planet Stadium a zero punti, saldamente ultima in classifica.
Risultato: Planet Soccer Sassari 1 Sandalia 2.
Risultato impietoso, la squadra allenata da SgarellErikson completa l'opera di suicidio natalizio nelle mura di casa.
Gara sulla carta facile, ma nessuno aveva fatto i conti con la iella...... e il super portiere ospite.
Gli undici di casa scendono in campo con: Andrea Sanna tra i pali, Capitan Morittu e Marcello sono rotto Sanna difensori centrali, terzino sinistro Germano Kempes, terzino destro Andrea Piras.
Centro Campo Pastore Pinna G. e sugli esterni a destra Angioi e sinistra Corongiu, in attacco El Ninho Vandi, e Geronimo Deliperi.
A disposizione Oscar, Sanna F. Paoletto, Vandi Junior, e Deky. Sandro Ralph Fadda destinato ai lavori socialmente utili al chiosco, per le giornate di squalifica convertite.
I presupposti sono buoni, infatti la Planet inizia a macinare gioco con palla a terra, dalla difesa all'attacco, spesso con il gioco poco fluido, ma almeno con palla bassa.
Gli avversari sono poca cosa.....si difendono a quattro quando sono in possesso e a 8 quando subiscono.
Ed è per questo che la Planet perde la pazienza, e con il passare dei minuti si riprendono le vecchie abitudini. Ovvero i lancioni dalla difesa all'attacco, saltando il centro campo.
Dopo circa 15 minuti arriva il primo infortunio per la Planet. Marcello Sanna in uno scatto accusa un fastidio alla gamba, ed è costretto ad uscire.
Entra Paoletto, il neo acquisto Planet, si sistema al centro campo davanti alla difesa passata a 3.
Si gioca a un porta sola, pali, traverse, tiri dalla distanza, da annotare una punizione di Pastore che si stampa sulla traversa a portiere immobile, e un Laser scagliato dal destro di Pinna G. da trenta metri che si stampa all'interno dell'incrocio dei pali, e contro le leggi della fisica esce fuori.....
Tiri di Pastore, Corongiu, e  Geronimo Deliperi che si infrangono sul portiere o sui difensori
Un assedio....verso la fine del primo tempo attimi di apprensione per uno scontro violento tra Piras e un giocatore avversario. Entrambe costretti a lasciare il campo, uno con il naso rotto, e Piras con un forte trauma cranico che gli fa' perdere conoscenza per alcuni attimi.
Effettuata la sostituzione, entra Sanna F., quindi Angioi indietreggia terzino, e Sanna gioca alto davanti a lui.
La musica non cambia si gioca a una porta sola e finisce il primo tempo.
Nella ripresa continua la stessa sinfonia, ma circa a metà tempo la prima buccia di banana.
Sul rinvio del portiere ospite crivellato da tutti i tiri e le parate spettacolari arriva il goal.
Palla lunga verso l' unica punta, il Capitano non riesce ad intercettare a dovere e palla all'avversario, che beffandosi di lui, non ci pensa su due volte e calcia verso la porta con il portiere fuori dai pali. Anche lui tratto in inganno dalla disavventura del proprio capitano; uno a zero per il Sandalia.
Si riparte, la Planet a testa bassa, ma gli avversari ormai difendono in dieci più il portiere il loro rocambolesco vantaggio.
Mischie, parate al limite dell'incredibile....non si riesce a sfondare, quando non arriva il portiere ci sono i salvataggi sulla linea degli avversari e i legni a strozzare la gioia del goal della squadra di casa.
E proprio da una di queste azioni che nasce il momentaneo pareggio della Planet.
Infatti sugli sviluppi di una imbucata, con passaggio filtrante al centro della difesa, che Ninho viene atterrato nel tentativo di non farlo calciare ormai a tu per tu con il portiere.
Rigore, lo batte El Ninho, il portiere anche questa volta intuisce ma non  ci arriva, troppo angolato, uno a uno.
Riprende il gioco armai la Planet è una furia, i giocatori di casa vengono tartassati dai falli, l'arbitro fischia quando si ricorda di essere venuto ad arbitrare. Di contro gli avversari fanno di tutto per rallentare il gioco, infatti su ogni battuta stanno sulla palla e con la complicità dell'arbitro non si spostano mai, si stramazzano a terra ogni volta che prendono un'alitata dai padroni di casa, fingono infortuni di vario genere, non ne' hanno più!
Ma nuovamente da un rilancio lungo del portiere ospite, questa volta Germano Kempes, reo confesso, incappa nella seconda buccia di banana. Liscia l'intervento anche lui mesi in anticipo, e l'attaccante appena entrato, stoppa la palla e calcia nuovamente verso la porta. Questa volta il gesto balistico e migliore, e batte il portiere che nuovamente era fuori dei pali mentre la propria squadra attaccava.
Mancano ormai otto minuti più recupero alla fine della partita, non si riesce ad oltrepassare il portiere, è un muro, tutti gli attacchi vengono respinti da 11 uomini che difendono.........finisce la partita, gli avversari increduli esultano come sé avessero vinto  3 Champion League tutte insieme, gente che scende dagli spalti per festeggiare, L'apoteosi.
La Planet invece si ritira mestamente con le pive nel sacco negli spogliatoi a dire e ridire sempre le stesse cose distruttive: non vogliamo visti, da fuori siamo bruttissimi, siamo arrivati, cotti, non corriamo, ecc. ecc.
Il punto è che come nella partita scorsa e molte altre, si crea tanto ma non si segna neanche con la penna!!
Troppe le azioni sprecate senza Goal, e poi alla prima disattenzione si viene sempre trafitti. Con la squadra che ha sempre il pallino del gioco. 
Ora Sabato nuovamente in casa con il Florinas, squadra ai vertici del campionato, speriamo bene...
Poi la sosta, che magari porterà consiglio......

sabato 14 dicembre 2013

SCONFITTA CHE BRUCIA

La Planet viene sconfitta per 2 reti a 1 da un sempre combattivo All blacks. Sconfitta pesante, non tanto per il risultato ma per come si è arrivati alla gara, 11 giocatori e nemmeno un cambio. Per la Planet in goal ci va Deliperi, che nei primi minuti della ripresa pareggiava i conti, possibilita' anche di chiudere la gara ma non c'e' stato verso....e nel finale, doccia fredda...tiro svirgolato e goal per l'ozieri.

Oggi, visto che è sabato, andiamo a sfidare la squadra della Sandalia, sempre e rigorosamente in casa nostra. a presto.

venerdì 6 dicembre 2013

BADDIMANNITTA RULES

Prima di tutto chiediamo scusa per il ritardo nella cronaca che oggi sarà fiacca per via dei tempi stretti che coinvolgono i redazionisti.

La Planet conferma che il fattore BADDIMANNITTA è rilevante, almeno in questa parte di stagione e manco le sgradite assenze di alcuni componenti riescono a sfatare il tabu' che vede planet-casa-vittoria.
Gli uomini di Sgarellone s'impongono per 3 a 0 contro la squadra Caffè 800 con reti di Pastore, tiro al volo su cross dalla sinistra che mette fuori causa il portiere.
Murittu, che finalizza un'azione corale e siglando la sua prima rete stagionale, con la doppietta sfiorata da parte sua. Terzo e non ultimo il goal di Corongiu, bravo ad infilare la difesa dalla sinistra e indirizzare la palla sul lato opposto.
I problemi per la squadra di casa arrivano solo in 2 occasioni: in una, bravissimo Pinna S. a chiudere una diagonale e togliere la palla dai piedi dell'avversario diretto a tu per tu col portiere.
la seconda, una conclusione maligna del centrocampista di piu' spessore dove tutti urlavano al goal ma il nostro Andrea Sanna non si fa sorprendere e sventa la minaccia con una parata difficilissima.

scusate ancora per la striminzita diagnosi di gara.

lunedì 2 dicembre 2013

CHE NE SANNO LORO

L’allenamento è finito, con il braccio piegato che regge il borsone ti fermi a guardare il campo…terra e sassi, ecco su cosa giochi…terra e sassi che ti hanno fatto uscire sangue…che ti hanno fatto cadere…che ti hanno dato tanta gioia…terra e sassi che hai dentro gli scarpini…che ti hanno sporcato…che sono la tua casa…cosa ti spinge ogni anno a iniziare una nuova stagione…”La domenica me piace dormire” ti dicono i “palestrati”…”Non stiamo mai insieme” ti dice la tua ragazza…”Meglio il calcetto” ti dicono gli amici…”Pensa al lavoro” ti dicono i tuoi genitori…ci pensi e sorridi, cosa ne sanno loro di cosa vuol dire il calcio per te…che ne sanno della tensione che il sabato non ti fa dormire…delle partite che hai giocato da infortunato…di quello che provi quando sei il primo ad abbracciare quello che ha segnato e subito dopo sei sommerso da tutta la squadra…ed ogni botta che senti è un compagno che arriva e saltando si aggiunge al mucchio…che ne sanno delle corse che ti sei fatto per non fare tardi agli allenamenti…ed arrivare al campo con la squadra già schierata in circolo che ascolta il mister…che ne sanno di quel gol che hai salvato sulla linea tanti anni fa ma lo senti come se lo avessi fatto ora…che ne sanno di quanta forza ti da’ la pacca sulla schiena dal tuo compagno di squadra alla fine dei giri di campo che ti hanno stremato…che ne sanno di come trattieni il fiato quando la domenica mattina il mister annuncia la formazione…che ne sanno di quanto dolce è la carezza che, senza guardarti, chi gioca dall’inizio ti da.. mentre sei rimasto seduto con una maglia numero 15 tra le mani e le lacrime agli occhi.. che ne sanno di cosa si prova a stare 1 a 0 a 5 minuti dalla fine…che ne sanno di come riesci a capirti con i tuo compagni con uno sguardo che dura un secondo.. che ne sanno di cosa ti passa per la mente quando fai lo stretching prima della partita.. che ne sanno di quanta sicurezza ti da la prima entrata in scivolata sulla palla.. che ne sanno della fatica che ti prende alla mezz’ora del primo tempo.. o del dolore dopo un fallo.. che ne sanno dello stomaco che ti si stringe quando segna quello che ti stai marcando.. che ne sanno delle gomitate che hai preso.. dei calci che hai dato e delle strette di mano sincere all’avversario.. che ne sanno come si barcolla dopo il decimo giro di campo.. e ti reggi spalla contro spalla con gli altri.. nessuno si ferma…si arriva alla fine tutti insieme…stanco che nemmeno riesci a sputare ma ce l’hai fatta.. che ne sanno degli abbracci dati mentre sei in fila ad aspettare gli scatti…quell’abbraccio muto che vuol dire ti voglio bene.. che ne sanno delle tue scaramanzie.. delle docce fredde che ti sei fatto.. che ne sanno di quanto ami questo sport.. di quanto sei legato a questa squadra e di quanto bene gli vuoi.. terra e sassi, un pallone, dieci persone al tuo fianco, undici di fronte, un fischio lungo e secco..la palla che per un attimo supera la linea del centrocampo e che ritorna velocemente indietro.. le maglie che si mischiano, questa è la nostra vita.. che ne sanno loro!!!!